Archivio storico

L’Archivio Storico di Casa S.p.A., già dell’Ater, già dello Iacp, è stato dichiarato di “notevole interesse storico” con provvedimento del Ministero dei Beni e le Attività Culturali poichè documenta, permettendone la ricostruzione storica, non soltanto l’edilizia popolare in Italia ed in particolare in Toscana e nella provincia di Firenze a partire dal 1909, ma anche la lezione di importanti maestri dell’architettura italiana (Burci (*), Del Debbio, Detti, Gamberini, Michelucci, Poggi, Quaroni, Ricci e Savioli tra gli altri), la discussione sui piani urbanistici, le riflessioni teoriche e tecniche intorno alla progettazione e la costruzione degli edifici.
Oltre ai verbali, alle deliberazioni dell’Istituto Autonomo Case Popolari (1909-1986) e dell’Ater (1986-2003), agli studi per le applicazioni delle leggi di edilizia popolare e agli atti amministrativi, gran parte e cuore del patrimonio documentario dell’archivio è costituito dagli atti del servizio tecnico: i progetti, le carte di cantiere e di collaudo, la manutenzione e i recuperi edilizi, prodotti fino al conferimento dei beni dell’Ater a Casa S.p.A. nel 2003.

La sede dell’Archivio è in Via Toti n. 4 (quartiere Campo di Marte, nelle immediate vicinanze dello Stadio A. Franchi) ed è aperto al pubblico dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (calendario giorni di apertura).

Attenzione! Prima di recarsi all’Archivio è necessario compilare un modulo di richiesta da consegnare presso la sede della Società in Via Fiesolana, 5. Siinformacheprimadellaconsultazionepressol’Archivio dovrannoesserecorrisposti i diritti di segreteria alla sede di CASA S.p.A. – Via Fiesolana n. 5, per€ 19,52 (16,00 oltre IVA 22%).

Da questa pagina si accede all’indice dei luoghi, delle persone o degli enti per i quali è presente una documentazione di qualche genere presso l’Archivio di Casa S.p.A.. Ad ogni indicazione di Comune, Via o zona è associato uno o più numeri necessari per le ricerche cartacee sul campo.

(*) Nel giugno 2007 il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza Archivistica per la Toscana, ha pubblicato un estratto e  documentazione fotografica di progetti dell’Ing. Carlo Burci, conservati presso il nostro Archivio.